lunedì 31 agosto 2009

Aoms Oz, Una storia d'amore e di tenebra, feltrinelli

E' come avere accanto un nonno di infinita saggezza, seduti al bordo del fuoco oppure a camminare lungo sentieri di grano. Tu sei piccolo piccolo, mentre lui sa il mondo e te lo racconta. Ogni cosa ha un nome, e un colore, e un profumo. Ti racconta ciò che ha visto e anche tutte le cose che non si vedono, la fragranza del pane, il caldo del sorriso, il peso dei ricordi e la leggerezza dei sogni.

Lui è un ebreo, e non ha casa. Tu ascolti e ti senti senza radici, non c'è nessuna terra che ti appartenga. Solo la storia del viaggio. E la sofferenza: arriva improvvisa come pioggia d'estate, scavata dentro la tua anima. Diventa ferita nel cuore. Ma il ritmo è sempre fluido, ricco: un fiume che scorre, ti bagna di parole. Tantissime parole, curate levigate pesate scelte e incastonate in questa narrazione inesorabile e irresistibile. Una storia di amore e di tenebra.

Regalatevelo, se volete fermare il tempo del mondo e restare l', ad ascoltare, senza fretta....

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