mercoledì 29 febbraio 2012

Ma non risponderei per non trascinare parole in linguaggio d'azzardo

Qual è il contenuto del sorriso
e d'una stretta di mano?
Nel dare il benvenuto
non sei mai lontana
come a volte è lontano
l'uomo dall'uomo
quando dà un giudizio ostile
a prima vista?
Ogni umana sorte
apri come un libro
cercando emozione
non nei suoi caratteri,
non nell'edizione?
Con certezza tutto
afferri della gente?
Risposta evasiva la tua,
insincera,
uno scherzo da niente -
i danni li hai calcolati?
Irrealizzate amicizie,
mondi ghiacciati.
Sai che l'amicizia va 
concreata come l'amore?
C'è chi non ha retto il passo
in questa dura fatica.
E negli errori degli amici
non c'era tua colpa?
C'è chi si è lamentato e consigliato.
Quante le lacrime versate 
prima che tu portassi aiuto?
Corresponsabile 
della felicità di millenni -
forse ti è sfuggito
il singolo minuto
la lacrima, la smorfia sul viso?
Non scansi mai
l'altrui fatica?
Il bicchiere era sul tavolo
e nessuno lo ha notato
finché non è caduto
per un gesto distratto.
Ma è tutto così semplice
nei rapporti fra la gente?


Wislawa Szymborska, Domande a me stessa

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