mercoledì 19 gennaio 2011

Dei centimetri di libri sotto i piedi

Ieri entro con l'amichetto mio in una libreria bellissima. Impreziosita dal marchio editoriale, che adoro, e dall'ubicazione. Trastevere. Cioé, quando ci sono passata davanti sono entrata in estasi. Dopo un tempo indefinito passato in trascendente rapimento, l'amichetto mi dice che gli piacerebbe comperare un libro. Che hanno presentato alla fine dell'anno scorso. Non si ricordava bene, lui. Ha detto, però, che aveva la copertina bianca. Immagino le sue intenzioni fossero quelle di aprire una discussione sull'eventuale reperimento del testo in questione. Ma io mi sono diretta, veloce  e sicura come se quella meraviglia di libreria in cui entravo per la prima volta fosse mia, e gli ho preso il libro con la copertina bianca. Momenti di trascurabile felicità. Il titolo. Ma anche la soddisfazione di vedere lo sgomento sulla faccia dell'amico mio.
Io, l'insegnante non la so fare. Ma la libraia...quanto sarei stata brava!

2 commenti:

  1. Sei una grande! Ti voglio tanto bene.... un giorno ci apriremo una bella libreria!!! promesso!

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  2. C'eri anche tu, in quella stupendissima libreria di Trastevere, infatti ;)

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