Il presente è perfetto. Una finestra su un futuro che potrebbe cambiare ma resta carico di promesse. Il passato, ricco di profumi che ancora ti passano dentro. E fa sentire la sua nostalgia, quando ieri sembra così lontano.
domenica 2 ottobre 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Archivio blog
-
▼
2011
(220)
-
▼
ottobre
(23)
- Sapevi ridere, sapevi il tuo sapore
- Bianca l'insonnia bianca, la morte bianca e bianca...
- Mi innamoravo di tutto
- Io sono un portatore sano di sicuro precariato
- E' come vivere in un pesce d'aprile
- Girano tronfie la figlia e la madre nel viso ugual...
- Pioggia e sole cambiano la faccia alle persone
- La maggioranza sta recitando un rosario di ambizio...
- All'una e trentacinque circa
- Questo ricordo non vi consoli, quando si muore si ...
- Credo che ognuno si faccia il giro come viene, a s...
- Filo del mio cuore che dagli occhi porti al mare
- Quante bestie ha zio Tobia, ja ja oh
- Non si è fatti per stare a soffrire
- Un posto ci sarà, dove puoi alzarti presto
- Perdona se non ho avuto il tempo di imparare
- Ma penso che questa tua generazione è preparata
- E dietro una curva, improvvisamente, il mare
- In piena facoltà, egregio presidente, le scrivo la...
- Per certe donne è una questione di stile, ah che d...
- Canzone delle domande consuete
- Aveva due amori, uno di cielo uno di terra
- Lo seguì sulla sua cattiva strada
-
▼
ottobre
(23)
Nessun commento:
Posta un commento