giovedì 27 ottobre 2011

Girano tronfie la figlia e la madre nel viso uguali e nel culo tondo

Allora, in radio trasmettono una pubblicità del telefonino quello con internet dentro e tutte le diavolerie; io non conosco neppure il nome preciso, di questo aggeggio. Resto fedele al mio cellulare tutto graffiato che si limita alle funzioni basilari di telefonare, inviare e ricevere sms ed mms. Ohibò, ho anche il bluetooth.
Ma torniamo allo spot. A parlare sono due ragazzini con la voce da bimbominchia; che già ascoltarli la mattina alle sette, mentre fuori è buio e tu ti prepari per andare in classe, già di per sé è fastidioso. Ma il peggio non è la squillante voce degli infanti. No.
Questi due ti raccontano che la mamma fa la commericialista e il padre il notaio, e fanno tutto su internet con il cellulare. A me sta cosa dà un fastidio che non so spiegare. E' come se dicessero: se tuo padre è un giornalaio, un macellaio o un commesso e non usa il telefonino per prenotare le vacanze, sei merda. 
Gli vorrei chiedere, a quei bambini lì, se il cellulare dei genitori funziona anche per dare sberle ai ragazzini viziati e snob. Se si, è la volta buona che cambio cellulare.

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