Oggi sono stata a scuola dalle 9.30 alle 17.00. Ho mangiato solo un magnum e ho avuto il tempo di far pipì una sola volta. Naturalmente non ci sono straordinari pagati.
Ma noi siamo quelli che abbiamo due mesi di vacanza.
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pure io!
RispondiEliminaperò invece del magnum due taralli e un pancarrè con del crudo.
Poi ho cenato alle 20:30.
Però non sono un maestrino io!
:p
Ecco. Pensavo che insistere sugli orari non rende l'idea, manco a te che a Rende ci abiti. Non è questione di otto ore; che, come amano dire tutti, sono le normali ore di una giornata lavorativa. Sono le otto ore in classe. Che non si possono spiegare a parole.
RispondiEliminadipende.
RispondiEliminaio ogni tanto vado a scuola da mamma, con la sua prima elementare di lepri sbizzarrite. lei urla e si sfinisce.
poi certe volte, quando ci sono, ne approfitta per dieci minuti, magari va in segreteria, o nonsochè, e me li lascia, che io faccio lo scemo e tu lo sai.
ma in quei dieci minuti loro vedono la libertà assoluta e allora chi ai gessi, chi diventa pistolero, chi fa i dispetti, chi urla, chi scrive ovunque, ecc ecc...
e immagino che otto ore siano complicate, quando finiscono.
che se poi sono tutti i giorni...
(però se tu scrivi otto ore magnum e pipì... uno capisce a metà! capì?)