Noi siamo tutti chiamati a lasciare la nostra casa, sentiamo il richiamo del mare aperto, il richiamo delle profondità, la voce dello straniero che ci abita, il bisogno di lasciare la nostra terra natale, perché spesso non è abbastanza ricca, abbastanza amorevole, abbastanza generosa per tenerci accanto a sé.
Allora noi partiamo, remiamo sui mari fino a che non si spegne anche la più piccola luce che un essere vivente porti, qui o altrove, che sia un uomo buono o uno sbandato posseduto dal Male; e noi seguiremo quest'ultima luce, così piccola, così flebile, perché forse è da lì che scaturirà la bellezza, quella che metterà fine al dolore del mondo.
Thar Ben Jelloun, Partire
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