sabato 27 febbraio 2010

In medio stat virtus

C'era una volta una bilancia. Aveva, su un piatto, la speranza e la pienezza; sull'altro piatto, la delusione e il vuoto. Questa bilancia se ne stava da sola tutto il tempo, nel laboratorio del Buondio, e si annoiava. Aveva voglia di vedere da vicino la vita degli uomini, di cui tanto si discorreva nel laboratorio. Danno molto da fare gli uomini, al Buondio. Sicchè, presa dalla curiosità sempre più forte, un bel giorno la bilancia osò chiedere al Sommo che cosa facessero di così interessante, gli uomini. L'Eccelso rispose che tutto quello che facevano era racchiuso nei suoi due piatti. Speranza e pienezza. Delusione e vuoto. - Com'è possibile? - esclamò stupita e infastidita la bilancia - Tu sei sempre così impegnato a star dietro agli umani, e io qui senza far nulla, tutta sola soletta...com'è possibile che io racchiudo tutte le loro azioni? -
- Se non mi credi - rispose paziente il Buondio - ti mando laggiù, fra gli uomini. E vedrai -
La bilancia non riusciva a credere alla fortuna che le stava capitando. E' davvero buono, il Buondio, pensò colma di riconoscenza. L'attesa del gran momento le sembrò lunghissima, ma quando finalmente arrivò il giorno di scendere sulla terra, sentiva che il suo destino si stava compiendo. Il Divin Consiglio le aveva assegnato, come prima meta, la casa di una donna innamorata. E la bilancia si sentì al colmo della soddisfazione dal momento che, questo anche lei che aveva poca conoscenza del mondo lo sapeva, l'amore è una delle esperienze più totali degli esseri umani.
E lì, osservando i giorni di quella donna innamorata, la bilancia capì che il Saggio aveva ragione. I suoi due piatti contenevano tutto il trambusto per cui le creature effimere si affannano, sulla terra. La donna, infatti, che fino a quel momento aveva vissuto di solo amore, appena la bilancia arrivò, iniziò a pensare, riflettere, pesare. Sono più le speranze o le delusioni? Pesa di più la pienezza o il vuoto? La pienezza riempie, ma fa volare. Il vuoto ti fa sprofondare, ed è più pesante. La speranza alleggerisce il cuore, la delusione lo rende di marmo duro.
La bilancia lo sapeva, quale dei due piatti pesava di più.
E lo scoprì anche la donna, grazie al desiderio che aveva avuto la bilancia di conoscere il mondo.
Il Buondio aveva ragione, a dire che tutta la vita degli uomini è contenuta su quei due piatti. Non disse, però, che gli uomini non sanno mai scegliere il piatto giusto. Questo lo capì da sola, la bilancia, che da allora continua a vagare nel tempo cercando di insegnarcelo. Noi non l'abbiamo ancora imparato.

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