Qua in Calabria. Più blu che altrove. L’ha scritto anche il cantautore calabro dagli eccentrici vestiti e i testi difficili. Ma se la sono presa, questa bella terra dove le montagne azzurre si sollevano trasparenti dal mare bianco e gonfio. Ci sono i fiori. E si sono presi tutto. Stare qui è come guardare la storia passare restando affacciati alla finestra di quel blu. Non si muove, la mia terra. C’è una mano che la stringe, la immobilizza. La uccide.
giovedì 8 aprile 2010
Ma il cielo è sempre più blu
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