giovedì 11 novembre 2010

Ma chi cambia qualche cosa qui sono io

Dicono che dopo un trasloco un individuo medio abbia bisogno di 6 mesi per recuperare il normale equilibrio. Un insegnante precario di mesi fra un trasloco e un altro ne ha 10. Da settembre a giugno.
Dieci meno sei uguale quattro.
Segue che un insegnante precario riesce a stare in un pur sottile equilibrio per 4 mesi all'anno.
Che poi, su quattro, due sono già quelli in cui devi decidere come e dove presentare domanda per le graduatorie dell'anno successivo. E non direi che sono momenti di "normale equilibrio".
Quindi, torniamo ai conti. Dei quattro mesi che il trasloco ti lascia per essere sereno, almeno due se li piglia l'ordinanza del Ministero Pubblica Istruzione.
Se la matematica non è un'opinione, l'insegnante precario dorme sonni tranquilli per due mesi all'anno.

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