Il gabbiano vola da solo. E' libero, bianco e leggero. Al tramonto, sfiora le onde gonfie di rosso, mentre la risacca scandisce il suo incedere altero ed elegante.
Il gabbiano solleva con sé i tuoi pensieri, battono con le sue ali i tuoi sogni. Ti innalzi sospinto dal coraggio del suo volo di mare.
Accanto a lui volava un secondo gabbiano. Più prudente. Passava sulla riva, virava per abbassarsi verso il bagansciuga. Poi riprendeva quota. Quasi indeciso se planare leggero come il suo compagno, o restare più vicino alla terra ferma per riposare le piume salate.
Si sono allontanati verso l'orizzonte sfumato.
Poi un punto lontano ha ripreso a muoversi verso la mia direzione. Alto, sicuro. Dominava lo sguardo, il suo batter d'ali. Era il gabbiano che volava più alto. Continuava il suo viaggio. L'altro non c'era più.
Come i gabbiani i nostri cuori. Quando si innalzano verso la meta, la più importante, lo fanno da soli. Non c'è altro modo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Archivio blog
-
▼
2010
(391)
-
▼
luglio
(48)
- 50mila lacrime non basteranno perché musica triste...
- E innanzi al mare ad ansimare sto
- Il postino suona sempre due volte
- Canto e discanto
- Io, lui e la cana femmina
- La leva calcistica del '68
- Giro giro tondo quant'è bello il mondo
- E se si usciva avevi sempre su qualcosa un po' sco...
- E adesso la pubblicità
- Se una mattina io mi accorgessi che ci stiamo sopp...
- Ti brucerai perché ti tiene su soltanto un filo
- L'avvelenata
- Per segnare le ore lente e gli anni veloci
- Avrai due lacrime più dolci da seccare
- Se uno ha imparato a contare soltanto fino a sette...
- Ma com'è bella la vita stasera
- Nel paese della persuasione
- Le parole che non ti ho detto
- Seduto con le mani in mano
- E il mio nome era Bufalo Bill
- Con il letto in cui tua moglie non ti ha mai saput...
- Diverso da chi
- Mastica e sputa
- Generazione di fenomeni
- Nel blu dipinto di blu
- Ma l'unico pericolo che sento veramente è quello d...
- Li incontri dove la gente viaggia e va a telefonare
- Come passa quest'acqua di fiume che sembra che è f...
- Acqua nell'acqua
- Come un istante déjà vu
- Parole parole parole
- Voglio andar via
- Certe notti la macchina è calda dove ti porta lo d...
- L'absente
- Capelli rossi così era scritto in quella lettera ...
- Cosa fai ora ti ricordi eran belli i nostri tempi
- Notti magiche inseguendo un goal
- Prendi questa mano zingara
- Alla sera vedo donne bellissime da Venezia arrivar...
- Canzone delle domande consuete
- Guardarsi l'ultima volta e via
- Ho la mappa di tutti i tuoi nei
- L'immenso è lui che vuole me
- Se vorrai sai come trovarmi
- E se andrai lontano fa' che non sia troppo fuori mano
- Ti vesti svogliatamente non metti mai niente che p...
- E le mie mani hanno applaudito al mondo
- Il nome della rosa
-
▼
luglio
(48)
Vorrei saper volare...
RispondiEliminaLa Regina di Ghiaccio
.....anch'io
RispondiElimina